da redazione click | 28 Ott 2015 | News
Una storia iniziata negli anni ’90. Anni in cui il telefonino, ben lontano dalle dimensioni e dalle prestazioni di oggi, si affacciava sul mercato. Poche funzionalità strettamente legate al contatto vocale o via SMS, il cellulare si è evoluto nell’estetica e nella capacità di immagazzinare dati fino all’integrazione, nel 2005, delle prime antenne wifi per il collegamento ad Internet. La crescita fulminea di tecnologie e dispositivi ci ha resi voraci nello scambio di dati e parallelamente ha sviluppato la necessità di copertura di reti wifi. Abbiamo un’App per qualunque cosa: comprare titoli in borsa, consultare un ricettario o semplicemente pagare il parcheggio, tutto a patto di essere connessi. Siamo dipendenti da una connessione internet! Dati da fonte Google dimostrano che il 53% degli italiani sono connessi con dispositivi mobili e l’uso di tablet è in forte crescita. L’esigenza di una buona connessione è sempre più pressante non solo per attività di tipo professionale ma soprattutto per la parte ludica e social. L’ormai noto WhatsAPP ha agevolato lo scambio di messaggi facendoli migrare verso la rete dati rendendo quest’ultima indispensabile. Anche la navigazione su Facebook, che richiede l’utilizzo di diversi Mb, è spesso vincolata ai piani tariffari o rallentata dalle difficoltà di connessione e l’assenza di copertura costringe a rimanere fuori dal Network. Con i contratti telefonici è possibile accedere al servizio di connessione ma, appena fuori dalle grandi città, la rete internet non è sempre assicurata. L’esigenza di poter navigare su una rete dati stabile ha dato il via a nuove opportunità di servizi di connessione che vengono offerti attraverso reti wifi alle quali accedere attraverso un’autenticazione. La navigazione...